Corso di Botanica e Giardinaggio
Corso base
il Martedì dalle 18.00 alle 20.00
Prima lezione : Martedì 13 Febbraio 2024
Roma Viale Regina Margherita ( angolo Via Nizza)
![IMG_20220917_161358_474[1].jpg](https://static.wixstatic.com/media/2b4470_20c258eb11c54880af126e3b564bf1d9~mv2.jpg/v1/fill/w_57,h_43,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/IMG_20220917_161358_474%5B1%5D.jpg)
E’ il tempo giusto per potare le rose? Ogni quanto devo annaffiare la mia Begonia? Ma quel terriccio che ho comprato sarà quello giusto? Il mio Ficus benjamina da qualche giorno perde le foglie, come mai? Vi sarà senz’altro capitato di porvi queste domande senza avere una risposta chiara e precisa. Oggi grazie al Corso di Botanica e Giardinaggio organizzato dall'Associazione Flora romana a Roma nello spazio centrale di Viale Regina Margherita (facilmente accessibile da metro e tram) sarà possibile rispondere a queste e altre domande, sviluppare il vostro "pollice verde" e conoscere come funzionano le piante e gli alberi dei nostri terrazzi e giardini. Il Corso base di Botanica e Giardinaggio" si svolge il Martedì dalle 18.00 alle 20.00 per dieci lezioni della durata di due ore.
L'iscrizione (riservata ai soci dell'associazione Flora romana) è di 110 Euro. Per iscriversi si può mandare un sms di conferma al numero 339.762.50.85 o un messaggio alla segreteria telefonica del 06/43.86.318 o una mail a: floraromana@outlook.it
Associazione Culturale
Flora romana
L'Associazione Culturale Flora romana ha la finalità di promuovere la cultura e la conoscenza della botanica, del giardinaggio e dell'arte dei giardini e della storia della flora romana.
Ci affascinano le scritture poetiche di Virgilio e Ovidio e quelle più didascaliche di Plinio.
Numerose saranno le attività dedicate alla botanica, al giardinaggio e alla storia della Flora romana che svolgeremo. Potrete trovare maggiori notizie e aggiornamenti su questo sito.
Potete contattarci a floraromana@outlook.it
...e voi, o allori, coglierò, e te, mirto, che cresci vicino,
perché così disposti mescolate profumi soavi...
(Publio Virgilio Marone, Bucoliche II)
